(Copertina) Foto di Molly Stein (Retro)

Dal vivo al The Palladium, NYC, NY - 27-31 ottobre 1978

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Halloween

Halloween

 

  1 Pubblico newyorkese   1 Audiencia neoyorquina
  2 Armamenti antichi   2 Armamentos antiguos
  3 Ballerino pazzo   3 Bailarín loco
  4 Facile preda   4 Presa fácil
  5 Letto con massaggiatore   5 Dedos Mágicos
  6 Non mangiare la neve gialla   6 No te comas la nieve amarilla
  7 Testa a cono   7 Cabeza de cono
  8 “Vinnie” [Vinnie Colaiuta]   8 “Vinnie”
  9 Piedi puzzolenti   9 Pies apestosos
10 Mugolio di Dina Mo / Ronzio di dinamo 10 Gemido de Dina Mo / Zumbido de dínamo
11 Paglietta metallica / Scarmigliatura alla Camarillo 11 Estropajo de acero / Despeinado al estilo Camarillo
12 L’uomo dei muffin 12 El hombre de las magdalenas
13 Tovaglioli neri (Il cavallino immortale) 13 Servilletas negras (El caballito inmortal)

 

Tutte le composizioni sono di Frank Zappa, tranne dove specificato.


Note di copertina di Molly Stein - ottobre 2002 Notas de cubierta de Molly Stein - octubre de 2002
“FRANK È TORNATO” “FRANK HA VUELTO”
Come tutte le cose relative a Zappa, anche questa non può che essere classificata sotto la voce “stranezza”. Como todo lo relacionado con Zappa, esto también solo se puede clasificar como “extraño”.
A quel tempo sognavo spesso Frank, il mio solito sogno su FZ durante il quale accade qualcosa di strano, di buffo o di tragico, e lui se ne resta sempre seduto lì a fumare… molto pragmatico… annoiato… limitandosi a osservare gli altri esseri umani davanti a lui. Había estado soñando un montón con Frank en esa época, mi sueño habitual con FZ en el que algo extraño o divertido o trágico está sucediendo, y él siempre se queda ahí sentado fumando… muy pragmático… aburrido… limitándose a observar a los otros seres humanos delante de él.
Una mattina presto, dopo aver fatto uno di quei sogni su FZ, stavo guidando per andare a un servizio fotografico ed ero ancora un po’ assonnata, quando con la coda dell’occhio ho visto un cartello con su scritto: “FRANK È TORNATO”. Sono quasi finita fuori strada. Sono riuscita ad accostare la macchina e ho notato che c’era un piccolo fantasma appeso sotto il cartello, di fianco a una bandiera americana. Non ho potuto non ridere. Poi ho scattato la foto. Una mañana temprano, después de haber tenido uno de mis sueños con FZ, iba conduciendo hacia un reportaje de fotos y estaba todavía un poco somnolienta, cuando por el rabillo del ojo vi un cartel que decía: “FRANK HA VUELTO”. Casi me salí de la carretera. Me las arreglé para parar el coche y noté que había un pequeño fantasma colgando del cartel, con una bandera americana justo al lado. No pude evitar reír. Luego hice esta foto.
Nel mentre pensavo che, se Frank fosse mai tornato, probabilmente l’avrebbe fatto in quel modo. En ese momento, pensé que si Frank alguna vez regresara, probablemente lo habría hecho de esa manera.
Note di copertina di Carl Baugher - ottobre 2002 Notas de cubierta de Carl Baugher - octubre de 2002
UN HALLOWEEN 5.1 CON FRANK ZAPPA UN HALLOWEEN 5.1 CON FRANK ZAPPA
Quando DTS (Digital Theater Systems) si è rivolta alla Famiglia Zappa per proporre quello che sarebbe diventato il disco che state ora palpeggiando avidamente, la sincronicità era sicuramente nell’aria. Considerate, ad esempio, che il materiale di partenza scelto infine dal Maestro del Caveau Joe Travers e da Dweezil Zappa era stato originariamente registrato dal vivo su nastri analogici a 24 tracce dal tecnico Joe Ciccarelli nel 1978. Indovinate un po’ chi DTS ha proposto per mixare la versione 5.1 di qualunque cosa avrebbero tirato fuori gli Zappa? Avete indovinato, proprio Joe Ciccarelli. E che dire del fatto che FZ stesso era molto più avanti (come al solito) rispetto allo stato tecnologico negli anni Settanta (quad), passando dal digitale per arrivare, all’inizio degli anni Novanta, al suo sistema di riproduzione multicanale (6 canali!) a casa? È abbastanza chiaro che Frank avesse previsto le sue registrazioni multitraccia per un formato multicanale. Ciò assomiglia a molte delle cose che sarebbero poi, in qualche modo, successe, giusto? I nastri originali di FZ e un mix DTS 5.1. Che cosa potrebbe esserci di più naturale? Bene, a quanto pare, si tratta esattamente di questo. E voi ne avete in mano la prova, alquanto spettacolare. Cuando DTS (Digital Theatre Systems) se dirigió a la familia Zappa para proponerle lo que se convertiría en el disco que ahora estáis manoseando con avidez, la sincronicidad ciertamente estaba en el aire. Considerad, por ejemplo, que el material original elegido al fin por el Maestro de la Cripta Joe Travers y por Dweezil Zappa se grabó originalmente en vivo en cintas analógicas de 24 pistas por el ingeniero Joe Ciccarelli en 1978. ¿Adivinad a quién propuso DTS para mezclar la versión 5.1 de lo que sea que hubieran sacado los Zappas? Lo habéis adivinado, justamente Joe Ciccarelli. ¿Y qué hay del hecho de que el propio FZ estuviera muy por delante (como siempre) del estado tecnológico de los años Setenta (quad), pasando desde lo digital hasta llegar, a principios de los años Noventa, al sistema de reproducción multicanal (¡6 canales!) en su casa? Está bastante claro que Frank había previsto sus grabaciones multipista para un formato multicanal. Eso se parece a muchas de las cosas que después, de alguna manera, sucederían, ¿no es así? Las cintas de FZ originales y una mezcla DTS 5.1. ¿Qué podría ser más natural? Bueno, resulta que de eso se trata exactamente. Y vosotros tenéis en la mano la prueba, bastante espectacular.
Bene, quello che abbiamo qui è un nuovissimo mix 5.1 dai nastri analogici originali a 24 tracce. Dopo gli spettacoli di Halloween del 1978 (se ne tennero cinque, culminati la sera di Halloween in uno spettacolo di quattro ore circa), FZ tornò in studio e con una lama di rasoio tagliò fisicamente i master dai nastri originali. Compilò su bobine master il materiale che aveva selezionato. Il resto del materiale è sparso in decine di bobine. Al momento di preparare questo disco ci si è posti il problema del sequenziamento, del ritmo e della continuità. In altre parole, Joe e Dweezil dovevano tirar fuori una settantina di minuti che suonassero come un unico spettacolo, con tutti i flussi e riflussi e gli alti e i bassi di un’esibizione ininterrotta. Bueno, lo que tenemos aquí es una novísima mezcla 5.1 de las cintas analógicas originales de 24 pistas. Después de los espectáculos de Halloween de 1978 (hubo cinco de ellos, que culminaron en la noche de Halloween con un espectáculo de unas cuatro horas), FZ regresó al estudio y cortó físicamente las copias maestras de las cintas originales con una cuchilla de afeitar. Recopiló en bobinas el material que había seleccionado. El resto del material está esparcido en decenas de bobinas. Al preparar este disco se planteó el problema de la secuenciación, del ritmo y de la continuidad. En otras palabras, Joe y Dweezil tuvieron que sacar unos setenta minutos que sonaran como un único espectáculo, con todos los flujos y reflujos y altibajos de una actuación ininterrumpida.
L’unica soluzione era quella di tornare nel Caveau, trovare tutto il materiale originale, ascoltarlo e decidere cosa includere nel programma una volta completato. È stato un compito lungo e noioso, per usare un eufemismo. Il punto di partenza erano, ovviamente, le esibizioni preferite da FZ. Come risultato, all’incirca metà delle canzoni che ascoltate sono state scelte personalmente da FZ e l’altra metà è stata con fatica (e intelligenza, potrei aggiungere) compilata da Joe e Dweezil dai nastri nel Caveau. Quello che hanno tirato fuori era quindi una sorta di super-spettacolo di Halloween del 1978 che suona e sembra come un’unica esibizione. La única solución era volver a la Cripta, encontrar todo el material original, escucharlo y decidir lo que incluir en el programa una vez completado. Fue una tarea larga y tediosa, por no decir algo peor. El punto de partida eran, por supuesto, las actuaciones favoritas de FZ. Como resultado, aproximadamente la mitad de las piezas que escucháis fueron elegidas por FZ mismo y la otra mitad fue compilada minuciosamente (e inteligentemente, podría añadir) por Joe y Dweezil a partir de las cintas de la Cripta. Entonces, lo que sacaron fue una especie de súper espectáculo de Halloween de 1978 que suena y parece como una única actuación.
Il mix 5.1 vi consente di ascoltare dai nastri multitraccia originali molti più dettagli di quanto fosse mai stato possibile prima. Dettagli come l’eco ispessito della chitarra di Frank. O lo stesso tipo di strascicamento sui tom-tom dinamici. Oppure le sottili differenze tra i due bassi elettrici. Potrei andare avanti all’infinito, ma sentirete voi stessi tutto ciò. Naturalmente, c’è anche l’uso del rumore del pubblico. Questo mix vi mette davvero al centro di quella sala. Chiudete gli occhi e sarete praticamente trasportati al Palladium durante quell’Halloween. Giuro che è verosimile che questo accada. La mezcla 5.1 os permite escuchar muchos más detalles de las cintas multipista originales que nunca antes. Detalles como el eco espesado de la guitarra de Frank. O el mismo tipo de arrastre en los tom-tom dinámicos. O las sutiles diferencias entre los dos bajos eléctricos. Podría seguir y seguir, pero lo sentiréis todo por vosotros mismos. Por supuesto, también hay el uso del ruido de la audiencia. Esta mezcla realmente os coloca en el centro de esa sala. Cerrad los ojos y prácticamente seréis transportados al Palladium durante ese Halloween. Juro que es verosímil que esto suceda.
Ma, per quanto questo mix multicanale sia senza dubbio entusiasmante, in ogni disco di FZ le cose più importanti sono la musica e le esecuzioni. È qui necessario un po’ di contesto. Frank Zappa aveva una predilezione speciale per Halloween, la sua Festività Preferita. E in quelle serie di concerti a New York c’era ogni anno qualcosa che sembrava far scaturire sempre esecuzioni memorabili e, in alcuni casi, magiche. Gli spettacoli del 1978 furono pieni di momenti così. Quegli spettacoli presentarono anche una delle band tecnicamente più esperte e più interessanti, dal punto di vista della conformazione, della carriera di FZ. Considerate che la band dell’Halloween del ’78 comprendeva coppie di tutto: bassi, chitarre, tastiere e percussioni. Un doppio quartetto, per così dire. Pero, por muy emocionante que sea sin duda esta mezcla multicanal, en cada disco de FZ lo más importante es la música y las actuaciones. Aquí se necesita un poco de contexto. Frank Zappa tenía un cariño especial por Halloween, su Fiesta Favorita. Y había algo en esas series de conciertos en Nueva York que cada año siempre parecía producir actuaciones memorables y, en algunos casos, mágicas. Los espectáculos de 1978 estuvieron llenos de tales momentos. Esos espectáculos también presentaron una de las bandas más hábiles técnicamente y más interesantes, en lo que respecta a la conformación, de la carrera de FZ. Considerad que la banda de Halloween 78 incluía pares de de todo: bajos, guitarras, teclados y percusión. Un doble cuarteto, por así decirlo.
E che musicisti! È mai esistito un batterista migliore di Vinnie Colaiuta? Alla padronanza quasi inverosimile di Vinnie sulla metrica aggiungete le percussioni melodiche di Ed Mann e la sezione ritmica è praticamente presidiata al completo. E che dire dell’incredibile tandem di bassi formato da Patrick O’Hearn, basso senza tasti, e Arthur Barrow, basso con tasti? Non solo non si sovrapponevano, ma fornivano un affascinante contrappunto l’uno all’altro. Quando, ovviamente, non suonavano insieme fraseggi perfettamente all’unisono. La chitarra di Denny Walley e il suo supporto vocale erano elementi chiave e i due tastieristi (Tommy Mars e Peter Wolf) fornivano ai complessi arrangiamenti di Zappa un tipo di sostegno armonico che spesso rasentava l’orchestrale. E per aggiungere un po’ di pepe, che ne dite dell’assolo di violino elettrico dell’ospite speciale L. Shankar? Fiiuu. ¡Y qué músicos! ¿Alguna vez existió un mejor baterista que Vinnie Colaiuta? Añadid la percusión melódica de Ed Mann al casi inverosímil dominio de la métrica de Vinnie y la sección rítmica está tripulada prácticamente en su totalidad. ¿Y qué decir del increíble tándem de bajos formado por Patrick O’Hearn, bajo sin trastes, y Arthur Barrow, bajo con trastes? No solo no se superponían, sino que proporcionaban un contrapunto fascinante el uno al otro. Cuando, eso es obvio, no tocaban juntos fraseos al unísono. La guitarra y el apoyo vocal de Denny Walley eran elementos clave, y los dos teclistas (Tommy Mars y Peter Wolf) proporcionaban a los complejos arreglos de Zappa un tipo de apoyo armónico que a menudo rayaba en lo orquestal. Y para condimentar un poco las cosas, ¿qué tal el solo de violín eléctrico del invitado especial L. Shankar? Fiu.


Vale la pena ripeterlo: grazie al realismo del mixaggio e all’intensità delle esibizioni, questa è proprio un’esperienza da macchina del tempo. Una cosa, però, è sicura: quando questo disco finirà di suonare, sarete riportati nel presente. Vale la pena repetirlo: gracias al realismo de la mezcla y la intensidad de las actuaciones, esto es justo como una experiencia de máquina del tiempo. Sin embargo, una cosa es segura: cuando este disco termine de reproducirse, volveréis al presente.
Ecco perché adesso sto ritornando con Frank Zappa all’Halloween del 1978. Es por eso por lo que ahora regreso con Frank Zappa al Halloween de 1978.
In DTS 5.1. En DTS 5.1.
Ancora e ancora. Ogni volta che voglio. Una y otra vez. Cada vez que quiero.

1. Pubblico newyorkese

1. Audiencia neoyorquina

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[Strumentale] [Instrumental]

2. Armamenti antichi

2. Armamentos antiguos

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[Note di copertina di Carl Baugher] “Armamenti antichi” era prima disponibile, anche se brevemente, come lato B del singolo “Non voglio essere arruolato”. Qui apre (com’era successo durante la serata di Halloween) presentando l’assolo di chitarra esplorativo e virtuosistico di FZ. Di particolare rilievo è il modo in cui la batteria di Vinnie sospende e commenta la pulsazione ritmica mentre i bassi portano avanti il tutto. Il dialogo tra la batteria e la chitarra principale offre uno sguardo affascinante sul concetto di FZ nell’ambito della composizione. Definire questo brano un brillante tour de force non sarebbe esagerato. [Notas de cubierta de Carl Baugher] “Armamentos antiguos” estaba disponible antes, aunque brevemente, como cara B del single “No quiero ser alistado”. Aquí abre (como sucedió durante la noche de Halloween) presentando el exploratorio y virtuoso solo de guitarra de FZ. De particular interés es la forma en que la batería de Vinnie suspende y comenta el pulso rítmico mientras los bajos llevan todo hacia adelante. El diálogo entre la batería y la guitarra principal ofrece una visión fascinante del concepto de FZ en la composición. Llamar a esta pieza una brillante proeza no sería una exageración.
 
[Strumentale] [Instrumental]
 
Bene. Ci siamo, questo è Il Grande Evento! Bueno. ¡Aquí vamos, esto es El Gran Evento!
Buon Halloween a tutti! ¡Feliz Halloween a todo el mundo!
 
(Ciao, Debbie) (Hola, Debbie)
 
ECCO A VOI FRANK ZAPPA AD HALLOWEEN, LUI È COME GUY LOMBARDO A CAPODANNO! ¡AQUÍ ESTÁ FRANK ZAPPA EN HALLOWEEN, ÉL ES COMO GUY LOMBARDO EN LA VÍSPERA DE AÑO NUEVO!
Bene. Vi dirò cosa farò stasera. Stasera, dato che questo è Il Grande Evento, faremo uno spettacolo molto lungo. Spero… Spero che non abbiate fretta di tornare a casa. (Aspetta un attimo, un attimo, un attimo. Tienilo. Sì. Che cosa dovrei farci? Scriverci sopra? D’accordo. Ascolta, ascolta. Qui, qui. Ti dirò… Di chi era questa? Ehi! Non schiacciatevi l’un con l’altro, spostatevi indietro). State a sentire (Ciao!) quello che faremo, per quelli fra voi che stavano qui prima… (Stop! Stop! Stop! Silenzio! State a sentire! Qui). Un annuncio importante: per quelli fra voi che stavano qui prima di John. Suoneremo un’intera… Suoneremo un’intera serie di materiale che di norma non facciamo. Prima, però… faremo il nostro spettacolo normale, per quelli fra voi che non hanno visto gli altri spettacoli. Quindi, se già conoscete le canzoni dello spettacolo normale, cantatele tutti insieme. Altrimenti, speriamo che vi piacerà. Vi… Vi presento i membri del nostro complesso rock giovanile: Bueno. Dejadme deciros lo que voy a hacer esta noche. Esta noche, ya que esto es El Gran Evento, vamos a dar un espectáculo muy largo. Espero… Espero que no tengáis prisa por llegar a casa. (Un momento, un momento, un momento. Guárdalo. Sí. ¿Qué se supone que debo hacer con esto? ¿Escribir en él? Vale. Mirad, mirad. Aquí, aquí. Os diré… ¿De quién era esto? ¡Eh! No os aplastéis unos a otros, retroceded). Ahora escuchad (¡Hola!) lo que vamos a hacer, para aquellos de vosotros que estuvisteis aquí antes… (¡Alto! ¡Alto! ¡Alto! ¡Silencio! ¡Escuchad! Aquí). Un anuncio importante: para aquellos de vosotros que estuvisteis aquí antes que John. Vamos a tocar una… Vamos a tocar una colección completa de cosas que normalmente no hacemos. Pero antes de hacer esto… vamos a tocar nuestro espectáculo normal para aquellos de vosotros que no visteis ninguno de los otros espectáculos. Entonces, si ya conocéis las canciones del espectáculo normal, cantad con nosotros. De lo contrario, espero que lo disfrutéis. Dejadme… Dejadme presentaros a los miembros de nuestro grupo juvenil de rock:
Questo è Vince Colaiuta alla batteria Este es Vince Colaiuta en la batería
Arthur Barrow al basso Arthur Barrow en el bajo
Patrick O’Hearn al basso Patrick O’Hearn en el bajo
Tommy Mars alle tastiere Tommy Mars en los teclados
Denny Walley alla chitarra Denny Walley en la guitarra
Peter Wolf alle tastiere Peter Wolf en los teclados
Ed Mann alle percussioni Ed Mann en la percusión
E un po’ più tardi, L. Shankar al violino Y un poco más tarde, L. Shankar en el violín
Bene. Il nome di questa canzone è “Ballerino pazzo”. Bueno. El nombre de esta canción es “Bailarín loco”.

3. Ballerino pazzo

3. Bailarín loco

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[Note di copertina di Carl Baugher] “Ballerino pazzo” (secondo, anche nella sequenza originale della serata di Halloween) riprende il ritmo con un livello di precisione d’insieme che è decisamente stupefacente. La profondità del nuovo mix è particolarmente impressionante. Ascoltate le voci di sottofondo e le tastiere. Frank scherza con il pubblico e sembra divertirsi un mondo. [Notas de cubierta de Carl Baugher] “Bailarín loco” (segundo, también en la secuencia original de la noche de Halloween) reanuda el ritmo con un nivel de precisión global que es absolutamente asombroso. La profundidad de la nueva mezcla es particularmente impresionante. Escuchad las voces de fondo y los teclados. Frank bromea con la audiencia y parece pasárselo genial.
 
Uno, due, tre, quattro Uno, dos, tres, cuatro
 
Canto questa canzone perché di esperienza di ballo non ne ho molta Canto esta canción porque no tengo mucha experiencia en los bailes
I miei piedi sono troppo lunghi e una delle mie gambe è più corta Una de mis piernas es más corta que la otra y ambos mis pies son demasiado grandes
Considerato tutto ciò, è normale che il mio ritmo non sia naturale Dado todo esto, es normal que mi ritmo no sea natural
Ma a ballare tutte le sere andrò, sperando che un giorno lo imbroccherò Voy a bailar todas las noches todavía, esperando hacerlo bien un día
 
Sono un… ballerino pazzo Soy un… bailarín loco
Sono un… ballerino pazzo Soy un… bailarín loco
Sono un… ballerino pazzo Soy un… bailarín loco
Sono un… ballerino pazzo Soy un… bailarín loco
 
Sento quel ritmo dance, dalla sedia faccio uno sprint, ma non ho chance Oigo ese ritmo dance, de mi asiento hago un sprint, pero no tengo chance
Perché sono un… ballerino pazzo Porque soy un… bailarín loco
Sono un… ballerino pazzo Soy un… bailarín loco
 
I discotecari sono tutti vestiti in ghingheri La gente disco va vestida para matar
Irrompo e li vedo lì, li farò andare fuori dai gangheri Irrumpo y los veo ahí, los voy a asustar
Si scansano tutti quando mi vedono arrivare Cuando me ven llegar, todos dan un paso lateral
Gli viene un coccolone mentre io commetto il mio suicidio sociale Tienen un ataque mientras cometo mi suicidio social
 
Sono un… ballerino pazzo Soy un… bailarín loco
Sono un… ballerino pazzo Soy un… bailarín loco
Sono un… ballerino pazzo Soy un… bailarín loco
Sono un… ballerino pazzo Soy un… bailarín loco
 
Il ritmo è incessante ed io lo sbaglio completamente El ritmo es incesante y yo lo arruino completamente
Completamente Completamente
Il ritmo è incessante ed io lo sbaglio completamente El ritmo es incesante y yo lo arruino completamente
Completamente Completamente
Il ritmo è incessante ed io lo sbaglio completamente El ritmo es incesante y yo lo arruino completamente
Completamente Completamente
Il ritmo è incessante ed io lo sbaglio completamente El ritmo es incesante y yo lo arruino completamente
Completamente Completamente
 
Il ritmo è incessante ed io lo sbaglio completamente El ritmo es incesante y yo lo arruino completamente
Il ritmo è incessante ed io lo sbaglio completamente El ritmo es incesante y yo lo arruino completamente
Il ritmo è incessante ed io lo sbaglio completamente El ritmo es incesante y yo lo arruino completamente
Il ritmo è incessante ed io lo sbaglio completamente El ritmo es incesante y yo lo arruino completamente
 
Sarò anche tutto sbagliato, però sono un… ballerino pazzo Puede que lo haga todo mal, pero soy un… bailarín loco
Sarò anche tutto sbagliato, però sono un… ballerino pazzo Puede que lo haga todo mal, pero soy un… bailarín loco
 
Adesso ho sistemato tutto, con i miei personalissimi vestiti per ballare, ehi! Ahora lo he arreglado todo, con mi personalísima ropa para bailar, ¡eh!
Tengo la camicia mezza aperta, apposta per far vedere la mia catenina e il mio cucchiaino per sniffare Mi camisa está medio abierta, especialmente para enseñaros mi cadenita y mi cucharadita para esnifar
“Io sono qualcuno”, ecco quello che potresti pensare “Yo soy alguien”, esto es lo que podrías estar pensando
Quindi fatevi la vostra fumatina, bevetevi la vostra bibitina, mentre io continuo a ballare Así que fumad lo que fumáis, bebed lo que bebéis mientras yo me paso toda la noche bailando
 
Sono un… ballerino pazzo Soy un… bailarín loco
Sono un… ballerino pazzo Soy un… bailarín loco
Sono un… ballerino pazzo Soy un… bailarín loco
Sono un… ballerino pazzo Soy un… bailarín loco
Lui è un… ballerino pazzo Él es un… bailarín loco
 
Sarò anche tutto sbagliato, però sono un… Puede que lo haga todo mal, pero soy un…
Sarò anche tutto sbagliato, però sono un… Puede que lo haga todo mal, pero soy un…
Sarò anche tutto sbagliato, però sono un… Puede que lo haga todo mal, pero soy un…
Sarò anche tutto sbagliato, però sono un pazzo Puede que lo haga todo mal, ¡pero soy un loco
Sì! Sí!
 
Dimmi, tesoro… posso offrirti un drink? Dime, cariño… ¿te invito a una copa?
Non ti disturbare! ¡No te molestes!
In cerca di Mister Goodbar? ¿Buscando a Mister Goodbar?
Sembra che tu stia cercando Mister Goodbar Parece que estás buscando a Mister Goodbar
Non ti disturbare! ¡No te molestes!
Aspetta un attimo… ho capito… sei italiana! Un momento… lo tengo… ¡eres italiana!
Sei ebrea? ¿Eres judía?
Non ti disturbare! ¡No te molestes!
Mi piacciono molto le tue unghie… Me encantan tus uñas…
 
Di che segno sei? ¿De qué signo eres?
[Spettatrice] Pesci. Pesci! [Espectadora] ¡Piscis. Piscis!
[FZ] Oh, ti piace l’acqua? Dov’è quella piccola borsa? [FZ] Oh, ¿te gusta el agua? ¿Dónde está esa bolsita?
Non ti disturbare! ¡No te molestes!
(Aspettate, adesso non posso autografare tutte quelle cose. Devo cantare… Devo cantare nello spettacolo. Di chi era questa? OK) (Esperad, ahora no puedo firmar todas esas cosas. Tengo que cantar… Tengo que cantar en el espectáculo. ¿De quién era esto? Vale)
Non ti disturbare! ¡No te molestes!
 
Non ti disturbare! ¡No te molestes!
Ciao! Come va? Sali su. ¡Hola! ¿Qué tal? Sube aquí.
Non ti disturbare! ¡No te molestes!
È la mia amichetta della TV, eh? Ella es mi amiguita de la tele, ¿eh?
[Teleoperatrice] Ciao! [Teleoperadora] ¡Hola!
Non ti disturbare! ¡No te molestes!
[FZ] Bene. Facciamolo, facciamolo di nuovo. Come se fossimo alla televisione. Pronta? [FZ] Bueno. Vamos a hacerlo, vamos a hacerlo otra vez. Como si estuviéramos en televisión. ¿Lista?
Non ti disturbare! ¡No te molestes!
In cerca di Mister Goodbar? ¿Buscando a Mister Goodbar?
[Teleoperatrice] Sì! [Teleoperadora] ¡Sí!
Non ti disturbare! ¡No te molestes!
[FZ] Aspetta un attimo. Ho capito. Devi essere italiana! [FZ] Espera un momento. Lo tengo. ¡Debes ser italiana!
[Teleoperatrice] No [Teleoperadora] No
[FZ] Sei ebrea? [FZ] ¿Eres judía?
Mi piacciono molto le tue unghie… Me encantan tus uñas…
Non ti disturbare! ¡No te molestes!
Devi essere della Bilancia… Debes ser Libra…
No, di che segno sei, sul serio? No, ¿de qué signo eres en realidad?
[Teleoperatrice] Scorpione [Teleoperadora] Escorpio
[FZ] Uno Scorpione. Oh, santo cielo… [FZ] Un Escorpio. Oh, Dios mío…
Non ti disturbare! ¡No te molestes!
Da te o da me? ¿En tu casa o en la mía?

4. Facile preda

4. Presa fácil

English Español English Italiano
[Note di copertina di Carl Baugher] “Facile preda” (dal secondo spettacolo del 27/10) presenta l’energica voce di Denny Walley e uno strabiliante assolo di FZ pieno di battere e levare velocissimi mentre la band si impenna dietro di lui. Frank era davvero uno dei pochissimi chitarristi rock che sviluppava i propri assoli come composizioni spontanee. Ciò è più che evidente in questo assolo di “Facile preda”. Notate, prima che ritorni il cantato, l’armonia del basso rispetto alla melodia della chitarra. [Notas de cubierta de Carl Baugher] “Presa fácil” (del segundo espectáculo del 27/10) presenta la enérgica voz de Denny Walley y un solo increíble de FZ lleno de ligados ascendentes y descendentes ultrarrápidos mientras la banda se encabrita detrás de él. Frank fue realmente uno de los pocos guitarristas de rock que desarrollaba sus solos como composiciones espontáneas. Eso queda más que evidente en este solo de “Presa fácil”. Notad, antes de que regrese el canto, la armonía del bajo frente a la melodía de la guitarra.
 
Questa ragazza è una facile preda Esta chica es una presa fácil
L’ho vista per la strada La he visto por la calle, dócil

Una camicetta semitrasparente e un gonnellino
Una blusa semitransparente y un vestidito
Il suo modo di fare birichino… Su modo de hacer indiscreto…
Lo sapevo che lei era Sabía que ella era
 
Facile, facile, facile preda Fácil, fácil, presa fácil
Facile, facile, facile preda Fácil, fácil, presa fácil
Facile, facile… Fácil, fácil…
Facile, facile… Fácil, fácil…
Facile preda, facile preda, facile preda, facile preda Presa fácil, presa fácil, presa fácil, presa fácil
 
Lei a casa mi vuole portare Ella quiere llevarme al hogar
Farmi gemere e sudare Hacerme gemir y sudar
Massaggiarmi la testa e farmi una sega con Frotarme la cabeza y pajearme con
Una copia della rivista Rolling Stone Una copia de la revista Rolling Stone
Lo sapevo che lei era Sabía que ella era
 
Facile, facile, facile preda Fácil, fácil, presa fácil
Facile, facile, facile preda Fácil, fácil, presa fácil
Facile, facile… Fácil, fácil…
Facile, facile… Fácil, fácil…
Facile preda, facile preda, facile preda, facile preda Presa fácil, presa fácil, presa fácil, presa fácil
 
[Strumentale] [Instrumental]
 
Le ho detto che non avevo tempo Le dije que estaba apurado
Avevo un altro appuntamento Ya había quedado
Il Rolling Stone non mi fa impazzire / venire Rolling Stone no me enloquece / hace correrme
Invece i robot pensano che sia uno schianto… Los robots creen que es genial, por otro lado…
Lo sapevo che lei era Sabía que ella era
 
Facile, facile, facile preda Fácil, fácil, presa fácil
Facile, facile, facile preda Fácil, fácil, presa fácil
Facile, facile… Fácil, fácil…
Facile, facile… Fácil, fácil…
Facile preda, facile preda, facile preda, facile preda Presa fácil, presa fácil, presa fácil, presa fácil
 
Facile… Fácil…
Uau! La ragazza è proprio facile, sai ¡Guau! La chica es muy fácil, sabes
Facile… Fácil…
Oh, le ho visto le tettine attraverso la camicetta semitrasparente e Oh, vi sus tetitas a través de su semitransparente blusa
Mi è bastato portarla a casa da me Me bastó llevarla a mi casa
Preda… facile! Presa… ¡fácil!

5. Letto con massaggiatore

5. Dedos Mágicos

English Español English Italiano
[Note di copertina di Carl Baugher] Le percussioni di Ed Mann assumono un ruolo importante in “Letto con massaggiatore”, qui assemblato dagli spettacoli del 27 e del 31. Ancora una volta, l’esecuzione del gruppo è serratissima. [Notas de cubierta de Carl Baugher] La percusión de Ed Mann adquiere un papel importante en “Dedos mágicos”, recopilada aquí a partir de los shows de los días 27 y 31. Una vez más, la interpretación del grupo es muy, muy apretada.
 
Uh, per come mi ami, donna Oh, del modo en que me amas, mujer
Mi sto arrapando da morire Me estoy poniendo tan cachondo que me moriría
Uh, per come mi ami, dolcezza Oh, del modo en que me amas, cariño
Mi sto arrapando da morire Me estoy poniendo tan cachondo que me moriría
 
Apri il tuo borsellino, prendi un’altra moneta Abre tu monedero, saca otra moneda
Mettila nel conta-monete, donna, prova la mia taglia Échala en el contador, mujer, prueba mi tamaño
Apri il tuo borsellino, prendi un’altra moneta Abre tu monedero, saca otra moneda
Mettila nel conta-monete, donna, prova la mia taglia Échala en el contador, mujer, prueba mi tamaño
 
Uh, per come mi stringi, bimba Oh, del modo en que me estrujas, nena
Mi scoppiano dietro gli occhi dei palloncini rossi Me estallan globos rojos detrás de los ojos
Uh, per come mi stringi, ragazza Oh, del modo en que me estrujas, chica
Mi scoppiano dietro gli occhi dei palloncini rossi Me estallan globos rojos detrás de los ojos
 
Apri il tuo borsellino, prendi un’altra moneta Abre tu monedero, saca otra moneda
Mettila nel conta-monete, donna, prova la mia taglia Échala en el contador, mujer, prueba mi tamaño
Apri il tuo borsellino, prendi un’altra moneta Abre tu monedero, saca otra moneda
Mettila nel conta-monete, donna, prova la mia taglia Échala en el contador, mujer, prueba mi tamaño
 
 
Un amore come il tuo è di quelli che potranno durare Tu amor es uno de esos duraderos
 
Questo letto qui ha il massaggiatore Esta cama aquí tiene Dedos Mágicos
 
Mi sto rotolando nel letto da quando è iniziato lo spettacolo He estado dando vueltas en la cama desde que empezó el espectáculo
Adesso le ginocchia mi iniziano a dolere Ahora las rodillas me empiezan a doler
Devo averlo fatto ottanta, novanta volte, forse anche un centinaio Debo haberlo hecho ochenta, noventa veces, quizás incluso un centenar
Ma tu sei proprio quel tipo di ragazza che io voglio compiacere Pero tú eres justo el tipo de chica que quiero complacer
Sei proprio quel tipo di ragazza che io voglio compiacere Tú eres justo el tipo de chica que quiero complacer
 
Vuoi farmi un vero favore? ¿Quieres hacerme un favor de la hostia?
Sì, lo sai Sí, lo sabes
Dimmi perché fai così? Voglio proprio saperlo Dime, ¿por qué haces así? Realmente quiero saberlo
Beh, non sarebbe giusto dirtelo stasera Bueno, no sería justo que te lo dijera esta noche
È meglio per te se me lo dici subito o mi rivesto e me ne vado! ¡Será mejor que me lo digas ahora mismo o me visto y me voy!
Non arrabbiarti, non è niente di che No te enfades, no es para tanto
È meglio per te se me lo dici subito, non trattarmi con distacco Será mejor que me lo digas ahora mismo, no me trates con frialdad
TRATTIENITI, TRATTIENITI, TRATTIENITI, TRATTIENITI AGUANTA, AGUANTA, AGUANTA, AGUANTA
Mi sto trattenendo Me estoy aguantando
Ti fa bene Es bueno para ti
Mi sto trattenendo Me estoy aguantando
Ti fa bene Es bueno para ti
Mi sto trattenendo Me estoy aguantando
Ti fa bene Es bueno para ti
Mi sto trattenendo Me estoy aguantando
 
Bene, pubblico di Halloween, adesso potete lasciarvi andare! Muy bien, audiencia de Halloween, ¡ahora podéis dejaros llevar!

6. Non mangiare la neve gialla

6. No te comas la nieve amarilla

English Español English Italiano
[Note di copertina di Carl Baugher] La sezione “Louie Louie” costituisce una sorta di passaggio armonioso alla breve “Neve gialla” che è stata eseguita il 31. [Notas de cubierta de Carl Baugher] La sección “Louie Louie” constituye una especie de transición armoniosa al corto “Nieve amarilla” que se ejecutó el día 31.
 
Di essere un eschimese ho sognato Soñé con ser un esquimal
Aveva iniziato a soffiare un vento gelato Debajo de mis botas, un viento helado había comenzado a soplar
Sotto i miei stivali e intorno al mio alluce assiderato Mis dedos de los pies estaban a punto de congelar
Il terreno sotto era morso dal gelo La escarcha había penetrado el suelo
C’erano quaranta gradi sottozero Hacía cuarenta grados bajo cero
E mia madre gridò: Y mi mamá gritó:
“Non sembri affatto un eschimese” “No pareces para nada un esquimal”
E mia madre gridò di nuovo: Y mi mamá gritó de nuevo:
“Non sembri affatto un eschimese” “No pareces para nada un esquimal”
E mia madre gridò un’altra volta: Y mi mamá gritó una vez más:
“Non sembri affatto un eschimese “No pareces para nada un esquimal
Nanook, no, no Nanook, no, no
Nanook, no, no Nanook, no, no
Non fare l’eschimese disobbediente, no No seas un esquimal travieso, no
Non sprecare i tuoi soldi: non andare allo show” Guárdate tu dinero: no vayas al show”
Beh, io mi girai e dissi: Bueno, yo me volví y dije:
“OH-HO” “OH-HO”
Beh, io mi girai e dissi: Bueno, yo me volví y dije:
“OH-HO” “OH-HO”
Beh, io mi girai e dissi un’altra volta: Bueno, yo me volví y dije una vez más:
“OH-HO” “OH-HO”
E l’aurora boreale balenò Y la aurora boreal brilló
 
“STA’ ATTENTO A DOVE VANNO GLI HUSKY “CUIDADO DONDE VAN LOS HUSKIES
E NON MANGIARE QUELLA NEVE GIALLA LÌ Y NO TE COMAS ESA NIEVE AMARILLA DE PIS
STA’ ATTENTO A DOVE VANNO GLI HUSKY CUIDADO DONDE VAN LOS HUSKIES
E NON MANGIARE QUELLA NEVE GIALLA LÌ” Y NO TE COMAS ESA NIEVE AMARILLA DE PIS

7. Testa a cono

7. Cabeza de cono

English Español English Italiano
[Note di copertina di Carl Baugher] Questa esecuzione di “Testa a cono” è del primo spettacolo del 28 ed era stata selezionata personalmente da FZ. È meravigliosa. La sezione “Remulak” è particolarmente ben eseguita ed è immediatamente seguita da un misterioso assolo di violino elettrico di L. Shankar costruito sulla tecnica del legato e sull’intensità del modo minore. [Notas de cubierta de Carl Baugher] Esta interpretación de “Cabeza de cono” es del primer espectáculo del día 28 y fue seleccionada personalmente por FZ. Es maravillosa. La sección “Remulak” está particularmente bien interpretada y es seguida inmediatamente por un misterioso solo de violín eléctrico de L. Shankar basado en la técnica ‘en legato’ y en la intensidad del modo menor.
 
Testa a cono… Cabeza de cono…
Lei non è mica stupida No es estúpida en realidad
È solo una testa a cono… Es solo una cabeza de cono…
Ha briciole di patatine su tutta la faccia Tienes migas de papas fritas por toda su cara
C’è ancora della birra nascosta a casa sua, che tu sappia? ¿Aún quedan suministros de cerveza escondidos en su casa?
È solo una testa a cono… Es solo una cabeza de cono…
Lei non può farci niente Ella no puede evitarlo
“È una ragazza con la testa a cono” “Es una chica con la cabeza de cono”
 
Lanciale un anello Lánzale un anillo
È questo che lei ama Eso es lo que ella ama
Un cerchietto o un anello in cima Un aro o un anillo encima
Alla sua testa a cono De su cabeza de cono
 
Lei viene da un paesino in Francia Es de un pueblo de Francia
Ed è una ragazza con la testa a cono, sai” Y es una chica con la cabeza de cono, sabes”
 
Proprio questo lei mi dà, è una, ah Eso es lo que me da, es una, ah
Testa a cono Cabeza de cono
La sua punta è così alta che, quando lei è in ginocchio Cuando está de rodillas, su punta está tan alta
Alta! ¡Alta!
Continuo a ripeterle: “Per favore, non ficcarmela in un occhio” Que sigo diciendo: “No la claves en mi ojo, porfa”
Perché lei è una testa a cono Porque es una cabeza de cono
 
Remulak, Remulak, Remulak Remulak, Remulak, Remulak
Sto tornando Estoy volviendo
Remulak, Remulak, Remulak Remulak, Remulak, Remulak
 
Remulak, Remulak, Remulak Remulak, Remulak, Remulak
Sto tornando Estoy volviendo
Remulak, Remulak Remulak, Remulak
Tutti! ¡Todo el mundo!
 
Remulak, Remulak, Remulak Remulak, Remulak, Remulak
Sto tornando Estoy volviendo
Remulak, Remulak, Remulak Remulak, Remulak, Remulak
 
Remulak, Remulak, Remulak Remulak, Remulak, Remulak
Sto tornando Estoy volviendo
Remulak, Remulak Remulak, Remulak
Bene, Shankar, a te la parola! Bueno, Shankar, ¡tienes la palabra!
 
[Strumentale] [Instrumental]

8. “Vinnie”

8. “Vinnie”

English Español English Italiano
[Note di copertina di Carl Baugher] Ancora una volta, Vinnie surriscalda l’ambiente con un’incredibile esibizione di batteria che prosegue nel suo assolo (battezzato “Zeets” durante la serata di Halloween). Probabilmente non c’è bisogno che vi dica cosa succede durante questo assolo di batteria. In ogni caso, non vi anticiperò la sorpresa. Dico solo che i fan del 5.1 ne saranno contenti. [Notas de cubierta de Carl Baugher] Una vez más, Vinnie lo sobrecalienta todo con una increíble interpretación de batería que continúa con su solo (bautizado “Zeets” en la noche de Halloween). Probablemente no necesito contaros lo que sucede durante este solo de batería. En cualquier caso, no os estropearé la sorpresa. Solo digo que los fans de 5.1 estarán contentos con esto.
 
[Strumentale] [Instrumental]

9. Piedi puzzolenti

9. Pies apestosos

English Español English Italiano
[Note di copertina di Carl Baugher] “Piedi puzzolenti” è stata un’altra esecuzione della serata di Halloween. La voce di FZ è particolarmente espressiva. Le sue inflessioni vocali, improvvisazioni e fraseggio sono tutti di prim’ordine. La gente a volte dimentica quanto Frank fosse veramente bravo come cantante. Una lunga interazione con il pubblico è il trampolino di lancio per un altro assolo di FZ, che è una delizia. Dweezil, essendo lui stesso chitarrista, ha reso davvero sorprendente il suono delle chitarre in queste tracce. I maniaci della chitarra andranno in un brodo di giuggiole sul tono di Frank in tutto questo disco, ma soprattutto su “Piedi puzzolenti”. Frank tesse una lunga e tortuosa rete di invenzioni chitarristiche nelle quali ci si perde quasi. Se già non lo sapevate, lasciatemi affermare questo ancora una volta: Frank Zappa è stato uno dei più grandi chitarristi elettrici mai vissuti. L’elenco dei suoi veri pari grado sarebbe molto breve, soprattutto per quanto riguarda l’innovazione e l’originalità. Vediamo, Frank, Jimi Hendrix… Vabbè. “Riservate la frenesia ai gruppi inglesi”, come dice qui Frank. [Notas de cubierta de Carl Baugher] “Pies apestosos” fue otra actuación de la noche de Halloween. La voz de FZ es particularmente expresiva. Sus inflexiones vocales, improvisaciones y fraseos son todos de primer nivel. La gente a veces olvida lo buen cantante que fue Frank en realidad. Una larga interacción con la audiencia es el trampolín para otro solo de FZ, que es una belleza. Dweezil, siendo él mismo guitarrista, hizo que las guitarras sonaran realmente increíbles en estas pistas. A los maníacos de la guitarra se les hará la boca agua con el tono de Frank a lo largo de este disco, pero especialmente en “Pies apestosos”. Frank teje una larga y tortuosa red de inventos de guitarras en la que uno casi se pierde. Si aún no lo sabías, dejadme deciros esto una vez más: Frank Zappa fue uno de los mejores guitarristas eléctricos que nunca haya existido. La lista de sus verdaderos pares sería muy corta, especialmente en lo que respecta a innovación y originalidad. Veamos, Frank, Jimi Hendrix… Oh, bueno. “Guardad el frenesí para los grupos ingleses”, como dice Frank aquí.
 
Di notte, quando s’ingigantisce ogni fastidio Por la noche, cuando se agiganta cada fastidio
Sott’acqua, dove gli squali sfiatano bolle d’aria Bajo el agua, donde los tiburones están burbujeando
Al mattino, vicino alla tua radio Por la mañana, cerca de tu radio
Ti senti soffocare perché le pareti si avvicinano? ¿Te sientes asfixiado porque las paredes se acercan?
Non hai amici, e tutti gli altri ti odiano No tienes amigos, y todos los demás te odian
Devi dare un taglio alla tua vita ordinaria, eh? ¿Tienes que dejar la vida que estás llevando, eh?
 
Conosco un posto, ti do una dritta seria Conozco un lugar, te lo recomiendo
(Adesso, mettetevi tutti calze e scarpe, è proprio qui dietro l’angolo, vicino alla casa di Delsener) (Ahora, todos, poneos calcetines y zapatos, está a la vuelta de la esquina, cerca de la casa de Delsener)
 
Fuori, attraverso la notte e le folate contrarie A través de la noche y las brisas contrarias
Fino al posto dove tengono le malattie immaginarie Hasta el lugar donde guardan las enfermedades imaginarias
Fuori, attraverso la notte e le folate contrarie A través de la noche y las brisas contrarias
Fino al posto dove tengono le malattie immaginarie Hasta el lugar donde guardan las enfermedades imaginarias
(Proprio così!) (¡Eso es!)
 
(E la risposta alla tua domanda è… a gennaio. OK?) (Y la respuesta a tu pregunta es… en enero. ¿Vale?)
 
Ebbene, sapete, gli scienziati chiamano questa malattia… bromidrosi Pues bien, ya sabéis, los científicos llaman a esta enfermedad… bromhidrosis
E fanno bene Y hacen bien

Invece a noi, gente comune, a cui potrebbe capitare di calzare scarpe da tennis o, all’occasione, stivali di pitone , questo delizioso fastidiuccio è noto con il nome di… piedi puzzolenti
Pero nosotros, personas normales, que podríamos llevar zapatos de tenis u ocasionalmente botas de pitón , conocemos este pequeño y exquisito inconveniente por el nombre de… pies apestosos
(Proprio così!) (¡Eso es!)
 
[FZ] Aspettate un attimo. Sembri… Sembri molto familiare. Sei tu quello? Tu sei quello? Vieni qua. Sali qua. Non so quanti di voi, signore e signori, fossero al Garrick Theater nel ’67, ai vecchi tempi. Sarete rimasti in pochissimi, ma allora c’erano… c’erano due ragazzi che all’epoca venivano a tutti gli spettacoli. Si chiamavano “Loeb e Leopold”. Bene. Magari era il loro vero nome. Non so. Qual è il tuo vero nome? [FZ] Esperad un momento. Me resultas… Me resultas muy familiar. ¿Eres tú ese tipo? ¿Tú eres ese tipo? Ven aquí. Sube aquí. Damas y caballeros, no sé cuántos de vosotros estabais en el Garrick Theater en el 67, en los viejos tiempos. Probablemente quedáis muy pocos, pero había… había dos tipos que venían a todos los espectáculos en esa época. Se hacían llamar “Loeb y Leopold”. Bueno. Quizás fueran sus verdaderos nombres. No lo sé. ¿Cuál es tu verdadero nombre?
[Mark Trottiner] Mark Trottiner [Mark Trottiner] Mark Trottiner

[FZ] Sì. È un vero piacere rivederti. Sapete che cosa faceva lui? Sapete qual era il suo concetto di divertimento a quei tempi? Correva sul palco, prendeva il microfono, ci urlava dentro più forte che poteva e dopo si sdraiava sul palco aspettando che io gli sputassi della Pepsi-Cola su tutto il corpo, giusto?
[FZ] Sí. Me alegra mucho verte otra vez. ¿Sabéis lo que solía hacer este tipo? ¿Sabéis cuál era su idea de pasarlo bien en aquellos tiempos? Se subía al escenario, cogía el micrófono, gritaba en él tan fuerte como podía y luego se tumbaba en el escenario esperando a que yo le rociara todo el cuerpo con Pepsi-Cola, ¿no es así?
Che dici? Eh eh eh. No, non importa. Ormai è cresciuto. Questo succedeva dieci anni fa. Bene. Sì. OK. Beh, è stato un piacere rivederti. Ottimo. Beh, fra poco prenderò un… prenderò un po’ di Coca-Cola e ti farò una sorpresina. Sì. ¿Qué dices? Je je je. No, no importa. Ahora ya es mayor. Eso fue hace diez años. Está bien. Sí. Bueno. Ha sido bueno verte otra vez. Muy bien. Bueno, dentro de poco voy a tomar… voy a tomar algo de Coca-Cola y voy a darte una sorpresita. Sí.
 
Gli scienziati chiamano questa malattia bromidrosi Los científicos llaman a esta enfermedad bromhidrosis
E fanno bene Y hacen bien

Invece a noi, gente comune, a cui potrebbe capitare di calzare scarpe da tennis o, all’occasione, stivali di pitone , questo delizioso fastidiuccio è noto con il nome di… piedi puzzolenti
Pero nosotros, personas normales, que podríamos llevar zapatos de tenis u ocasionalmente botas de pitón , conocemos este pequeño y exquisito inconveniente por el nombre de… pies apestosos
(Proprio così!) (¡Eso es!)
 
I miei stivali di pitone erano troppo stretti, avete capito Sabéis, mi bota de pitón estaba demasiado apretada
Ieri sera volevo togliermeli ma non ci non sono riuscito Anoche intenté quitármela, pero nada
È passata una settimana, e il mese di luglio è iniziato Una semana ha pasado, y el mes de julio ha comenzado
Sono finalmente riuscito a togliermeli e la mia ragazza ha gridato Por fin, me la he quitado y mi novia ha gritado
Ha detto: “Piedi puzzolenti! Dijo: “¡Pies apestosos!
Piedi puzzolenti, tesoro Pies apestosos, cariño
I tuoi piedi puzzolenti mi fanno male al naso! ¡Tus pies apestosos me hacen daño en la nariz!
Piedi puzzolenti! Piedi puzzolenti! È la verità ¡Pies apestosos! ¡Pies apestosos! Es la verdad
Potresti lavarteli, non pensi sia il caso?” Podrías lavártelos, ¿no te parece una idea feliz?”
 

Beh, qui, Fido! Qui, Fido!
Bueno, ¡aquí, Fido! ¡Aquí, Fido!
Portami le pantofole, cucciolino Tráeme las zapatillas, perrito
Sì, che bravo cane Sí, eres un buen perro
Ed eccolo qui, adesso Aquí viene ahora
“Bau bau bau bau” “Guau guau guau guau”
 
CHE SCHIFO! ¡QUÉ ASCO!
 
[Strumentale] [Instrumental]
 
[FZ] Bene. Bene. Bene, bene. Benino, benone. OK. OK, adesso state a sentire. Vi spiegherò una cosa. Ve la spiegherò. Riservate la frenesia ai gruppi inglesi. Aspettate un attimo. Sentite. Ecco… Ecco il mio programma. Abbiamo suonato molte volte a New York, sapete, e ogni volta facciamo di norma lo stesso bis. Ebbene, qualcuno di voi odia questa canzone e qualcuno di voi vuole sentirla. Per quelli fra voi che la odiano, mi dispiace, la faremo per quelli a cui piace. Però noi… vi daremo qualcos’altro in cambio. La… La canzone in questione… Qua. Vieni qua. Sì. Come ti chiami? [FZ] Muy bien. Muy bien. Muy bien, muy bien. Muy bien, muy bien. Bueno. Bueno, ahora escuchad. Dejadme explicaros algo. Dejadme explicaros esto. Guardad el frenesí para los grupos ingleses. Esperad un segundo. Escuchad. Esto… Esto es mi plan. Hemos tocado en Nueva York tantas veces, sabéis, y todas las veces solemos hacer el mismo bis. Pues bien, algunos de vosotros odiáis esta canción y algunos de vosotros queréis escucharla. A los que la odiáis, lo siento, vamos a hacerla para aquellos a los que les gusta. Pero os vamos… os vamos a dar algo más a cambio. La… La canción en cuestión… Aquí. Ven aquí. Sí. ¿Cómo te llamas?
[Michelle] Michelle [Michelle] Michelle
[FZ] Bene, Michelle. Dov’è la tua amica? D’accordo. Porta quassù la tua amica. Sì. Come ti chiami? [FZ] Muy bien, Michelle. ¿Dónde está tu amiga? Vale. Trae a tu amiga aquí arriba. Sí. ¿Cómo te llamas?
[Alice] Alice [Alice] Alice
[FZ] Michelle e Alice saranno le mie assistenti per questa canzone. Adesso. Conoscete questa parte. Dovete solo stare lì. Mi unirò a voi all’inizio. OK? Il nome di questa canzone è “Mugolio di Dina Mo”. [FZ] Michelle y Alice van a ser mis asistentes para esta canción. Ahora. Sabéis esta parte. Solo tenéis que quedaros ahí. Yo me uniré a vosotros al principio. ¿Vale? El nombre de esta canción es “Gemido de Dina Mo”.

10. Mugolio di Dina Mo / Ronzio di dinamo

10. Gemido de Dina Mo / Zumbido de dínamo

English Español English Italiano
[Note di copertina di Carl Baugher] “Mugolio di Dina Mo”, il pezzo che alcuni fan accaniti di Zappa amano odiare, deriva dal primo spettacolo del 27; è in tempi veloci e divertente. Gli spettatori l’adorano, soprattutto considerando l’elemento di partecipazione del pubblico. I bassisti hanno la possibilità di rendere disco la melodia durante la sezione “chiappe in bella esposizione”. [Notas de cubierta de Carl Baugher] “Gemido de Dina Mo”, la pieza que a algunos fanáticos de Zappa les gusta odiar, proviene del primer programa del día 27; es en tempos rápidos y es divertida. A los espectadores les encanta, especialmente considerando el elemento de participación de la audiencia. Durante la sección “trasero en exhibición”, los bajistas tienen la oportunidad de hacer que la melodía suene disco.
 
Uno, due, tre, quattro Uno, dos, tres, cuatro
 
Non saprei dire da dove sia spuntata No sabría decir de dónde ha salido
Ma ho appena conosciuto una donna chiamata Mugolio di Dina Mo Pero acabo de conocer a una mujer llamada Gemido de Dina Mo
Mi è venuta incontro e mi ha detto: “Stammi a sentire, idiota Vino hacia mí y me dijo: “Escúchame, desgraciado
Scommetto quaranta dollari che non riuscirai a farmi venire, no Apuesto cuarenta dólares a que no podrás hacer que me corra, no
(Impossibile! Non ci riuscirai proprio)” (¡De ningún modo! Seguro que no lo conseguirás)”
 
Aveva detto a sua sorella, che era un po’ torda Había dicho a su hermana, que era un poquito tarada
Che lei poteva dimostrare in ogni momento che ogni maschio è una merda Que podía demostrar en cualquier momento que los varones no valen nada
Non ho fatto caso che mi avesse dato dell’idiota No presté atención a que me había llamado desgraciado
Ho invece capito subito che lei sarebbe venuta Pero supe enseguida que sí que se iba a correr después de todo
(Quindi mi ci sono messo d’impegno) (Así que me esmeré)
 
Le ho tolto le culotte, ho tenuto il pollice irrigidito Le quité los pololos, puse tieso el pulgar

E sulla sua dolce susina ho iniziato a rotearlo un po’
Que, sobre su ciruela dulce, empecé a girar
Gliel’ho strofinata e picchiettata finché il polso mi si è intorpidito La froté y la toqueteé hasta que la muñeca se me entumeció
Ma non sentivo ancora alcun mugolio di Dina Mo Pero todavía no oía ningún gemido de Dina Mo
Mugolio di Dina Mo / Ronzio di dinamo Gemido de Dina Mo / Zumbido de dínamo
 
Mugolio di Dina Mo / Ronzio di dinamo Gemido de Dina Mo / Zumbido de dínamo
Mugolio di Dina Mo / Ronzio di dinamo Gemido de Dina Mo / Zumbido de dínamo
Da dov’è spuntata questa Dina Mo? ¿De dónde ha salido esta Dina Mo?
Sono qui da tre ore ma non ho ottenuto neanche un po’ Llevo tres horas y no he conseguido ni lo más mínimo
Di Dina Mo, Dina Mo, Dina Mo De Dina Mo, Dina Mo, Dina Mo
Di mugolio di Dina Mo De gemido de Dina Mo
 
Ho un punto che mi stuzzica Tengo un punto que me pone caliente
Ma tu non ci sei passato Pero tú no has pasado por ahí
Ho un punto che mi stuzzica Tengo un punto que me pone caliente
Tu non ci sei passato Tú no has pasado por ahí
Ho un punto che mi stuzzica Tengo un punto que me pone caliente
Tu non ci sei passato Tú no has pasado por ahí
Ho un punto che mi stuzzica Tengo un punto que me pone caliente
Tu non ci sei passato Tú no has pasado por ahí
 
Ed io non posso entrarci se prima non ne esco Y no puedo entrar en ello a menos que salga de ello primero
E devo uscirne prima di entrarci dentro Y tengo que salir de ello antes de entrar en ello
Ed io non posso entrarci se prima non ne esco Y no puedo entrar en ello a menos que salga de ello primero
E devo uscirne prima di entrarci dentro Y tengo que salir de ello antes de entrar en ello
 
Lei mi ha fissato con occhi vitrei e un filo di sudorazione bovina sopra al labbro superiore e ha detto, e vado a riferire: Ella me miró con ojos vidriosos y un hilo de transpiración bovina sobre su labio superior y dijo, y voy a citar:
 
“Basta…” “Solo tienes que…”
“… che mi sconvolgi e sarai già a metà percorso “… enloquecerme y ya estarás a medio camino
Perché, quando ho il cervello in pappa, me ne frego del mio corpo” Porque, cuando mi cerebro se vuelve papilla, mi cuerpo me importa un comino”
Mi sono grattato il mento e mi sono chiesto: “Caspiterina Me froté la barbilla y me pregunté: “Caramba
Che cosa potrebbe far andare su di giri questa signorina?” ¿Qué demonios podría poner caliente a esta hembra?”
 
Di dover pagare quaranta dollari non m’importava più tanto Tener que pagar cuarenta dólares ya no me importó
Dopo che la sorella si è spogliata e si è stesa sul pavimento Cuando su hermana se desnudó y, en el suelo, se tumbó
 
Ha detto che Dina Mo avrebbe anche potuto vincere quanto pattuito Dijo que Dina Mo podría ganar lo acordado
Però lei stessa avrebbe gradito un po’ di (uau!), se non ero ancora venuto Pero a ella misma le gustaría un poco de (¡guau!) si yo todavía no había acabado
Le ho detto che proprio perché il sole un posto in cielo ha Le dije que, justo porque en el cielo el sol quiere su lugar
Non c’era motivo di dubitare che le avrei dato una possibilità Le daría una oportunidad, no había razón para dudar
 
Così l’ho afferrata per i capelli, svelto Así que le tiré del pelo de espaldas
L’ho messa con le gambe in alto Le levanté en el aire las piernas
E le ho chiesto se aveva delle piattole lì dentro Y le pregunté si tenía ahí unas ladillas
Che vuoi dire con piattole? Non ho le piattole! ¿Qué quieres decir con ladillas? ¡No tengo ladillas!
 
Era inginocchiata con le chiappe in bella esposizione Estaba arrodillada, trasero en exhibición
CHIAPPE IN BELLA ESPOSIZIONE! ¡TRASERO EN EXHIBICIÓN!
Stavo approfittando dell’occasione Yo estaba aprovechando la ocasión
APPROFITTANDO DELL’OCCASIONE, UH! APROVECHANDO LA OCASIÓN, ¡OH!
Lei si è arresa alla sensazione Ella se rindió a la sensación
SI È ARRESA DOLCEMENTE! ¡SE RINDIÓ DULCEMENTE!
Ha iniziato a gemere di eccitazione Empezó a gemir de excitación
 
Dina Mo guardava dal bordo del letto Dina Mo miraba desde el borde de la cama
Con le labbra tremolanti e il viso scarlatto Con labios temblorosos y rubor en la cara
Della bava le colava dal bordo della mascella Algo de saliva caía por el borde de su mentón
Mentre guardava come se la stava passando sua sorella Mirando si su hermana lo estaba pasando bien
 
Fremeva e tremava e si frizionava l’organo vitale Se estremecía y temblaba y se frotaba el órgano vital
La sorella ha fatto una battuta sulla sua salute mentale Mientras su hermana hacía un chiste sobre su salud mental
Fino a quando Dina Mo ha concluso la sua toccatina Hasta que por fin Dina Mo terminó su rutina

Le ho detto, però, che aveva solo bisogno di un po’ di disciplina…
Pero yo le dije que lo único que realmente necesitaba era algo de disciplina…
 
Allora ho detto… Entonces dije…
Molto succintamente, ho detto: Muy sucintamente, dije:
 
“Baciami l’aura… Dora…” “Bésame el aura… Dora…”
(Beh, dài, potete far meglio di così, sul serio, ehi!) (Bueno, venga, podéis hacerlo mejor, en serio, ¡eh!)
 
E il motivo per cui ho detto questo era perché, capite, è autentica angora Y la razón por la que dije eso fue porque, entendéis, es auténtica angora
Ditemi, ne volete un po’ ancora? Dime, ¿quieres un poco más ahora?
Proprio qui sul pavimento / sulla flora? ¿Aquí mismo en el suelo / la flora?
E tu, Fauna, che ne dici? Y tú, Fauna, ¿qué opinas?
Gradisci? ¿Lo deseas?
 
Bene. Adesso torneremo all’inizio della canzone. Questa volta per favore battete le mani, e se conoscete le parole, cantate tutti insieme. D’accordo? OK? Uno, due, tre, quattro. Bueno. Ahora vamos a volver al principio de la canción. Esta vez, haced palmas, por favor, y si os sabéis la letra, cantad con nosotros. ¿De acuerdo? ¿Vale? Uno, dos, tres, cuatro.
 
Potete ballare, se vi va Podéis bailar, si queréis
 
Non saprei dire da dove sia spuntata No sabría decir de dónde ha salido
Ma ho appena conosciuto una donna chiamata Mugolio di Dina Mo Pero acabo de conocer a una mujer llamada Gemido de Dina Mo
Mi è venuta incontro e mi ha detto: “Stammi a sentire, idiota Vino hacia mí y me dijo: “Escúchame, desgraciado
Scommetto quaranta dollari che non riuscirai a farmi venire, no Apuesto cuarenta dólares a que no podrás hacer que me corra, no
(Impossibile! Non ci riuscirai proprio)” (¡De ningún modo! Seguro que no lo conseguirás)”
 
Aveva detto a sua sorella, che era un po’ torda Había dicho a su hermana, que era un poquito tarada
Che lei poteva dimostrare in ogni momento che ogni maschio è una merda Que podía demostrar en cualquier momento que los varones no valen nada
Non ho fatto caso che mi avesse dato dell’idiota No presté atención a que me había llamado desgraciado
Ho invece capito subito che lei sarebbe venuta Pero supe enseguida que sí que se iba a correr después de todo
(Quindi mi ci sono messo d’impegno) (Así que me esmeré)
 
Le ho tolto le culotte, ho tenuto il pollice irrigidito Le quité los pololos, puse tieso el pulgar
E sulla sua dolce susina ho iniziato a rotearlo un po’ Que, sobre su ciruela dulce, empecé a girar
Gliel’ho strofinata e picchiettata finché il polso mi si è intorpidito La froté y la toqueteé hasta que la muñeca se me entumeció
E, sapete, ho sentito qualche mugolio di Dina Mo Y, sabéis, oí unos gemidos de Dina Mo
Mugolio di Dina Mo / Ronzio di dinamo Gemido de Dina Mo / Zumbido de dínamo
 
Dina Mo Dina Mo
Dina Mo Dina Mo
Dina Mo Dina Mo
Dina Mo! ¡Dina Mo!
Dina Mo Dina Mo
Dina Mo Dina Mo
Dina Mo! ¡Dina Mo!
Dina Mo Dina Mo
Dina Mo Dina Mo
Dina Mo Dina Mo
Dina Mo Dina Mo
Dina Mo Dina Mo
Dina Mo Dina Mo
Dina Mo! ¡Dina Mo!
Dina Mo Dina Mo
Dina Mo! ¡Dina Mo!
Dina Mo Dina Mo
Dina Mo! ¡Dina Mo!
Dina Mo Dina Mo
Dina Mo! ¡Dina Mo!
Dina Mo Dina Mo
 
Bene, bene, bene, ah! Bene, questa… (Grazie mille per avermi assistito). Bene. State a sentire. Questa… Questa canzone ha ehm… sconfinato dal campo della musica al campo del folclore, sapete. È quasi un’esperienza rituale in questa sala. Sì. Muy bien, muy bien, muy bien, ¡ah! Bueno, esta… (Muchas gracias por la ayuda). Muy bien. Ahora escuchad. Esta… Esta canción uh… traspasó el reino musical para entrar en el reino del folclore, sabéis. Es casi una experiencia ritual en esta sala en particular. Sí.

11. Paglietta metallica / Scarmigliatura alla Camarillo

11. Estropajo de acero / Despeinado al estilo Camarillo

English Español English Italiano
[Note di copertina di Carl Baugher] “Paglietta metallica alla Camarillo”, anche questa del 27, ha un’esilarante variazione vocale FZ quando sale le scale per provare lo stereo “a quattro vie” di lei e per “rosicchiare la sua putrida patonza”. [Notas de cubierta de Carl Baugher] Despeinado al estilo Camarillo”, también del día 27, tiene una divertida variación vocal de FZ cuando sube las escaleras para echar un vistazo al estéreo de “cuatro vías” de ella y “masticar su panocha rancia”.
 
Il nome di questa canzone è “Paglietta metallica alla Camarillo” El nombre de esta canción es Despeinado al estilo Camarillo”
Uno, due, tre, quattro Uno, dos, tres, cuatro
 
Lei aveva quella scarmigliatura alla Camarillo Ella tenía ese despeinado al estilo Camarillo
Che le sfavillava attorno alla testa Llameando alrededor de su cabecita
Cioè, alla sua capoccia di Mendocino Quiero decir, su cabezota de Mendocino
Che da qualche pulce era infesta Que, por unos bichos, estaba enrojecida
 

Regnava sui rospi del Bosco Corto
Gobernaba a los sapos del Bosque Corto
E su tutte le salamandre dell’Idaho Y a cada salamandra de Idaho
E su tutti i grilli che frinivano in coro Y a cada grillo que chirriaba a coro
Nelle campagne a Buffalo En el campo de Búfalo
 
Disse di avere un potere paranormale Dijo que tenía un poder mágico tremendo
E di poter estrarre un buon tarocco Y que, un buen tarot, lo podía robar
E continuò a dire, senza fermarsi per rifiatare Y, sin tomar un respiro, siguió diciendo
Che lei, a me, sarebbe interessata un sacco Que ella era alguien a quien yo debía conocer
 
Aveva un serpente come animale di compagnia Tenía una serpiente como animal de compañía
E un amuleto della magia Y un amuleto para la brujería
E stava procreando un nano Y estaba procreando un enano
Non aveva ancora finito, tuttavia Pero no había terminado todavía
Era grigio-verde di carnagione Su piel verde-grisácea era difícil de olvidar
Aveva una bambola con uno spillone Tenía una muñeca con un alfiler
Le dissi che lei andava bene Le dije que ella estaba bien
Io, però, non ero a disposizione Pero yo no podía entrar
(In effetti, a quel tempo ero molto occupato) (De hecho, estaba muy ocupado en ese momento)
 
Allora lei indugiò sulla soglia Así que ella merodeó en el umbral
Proprio come un’ombra dall’aldilà Tal como una sombra desde el más allá
Disse che lo stereo in camera sua era una meraviglia Dijo que el estéreo en su cuarto era excepcional
A quattro vie, e che mi sarebbe piaciuto molto, là De cuatro vías, y que me encantaría de verdad
 
Beh, alle avventure io sono sempre stato propenso Bueno, siempre he tenido, por la aventura, un amor intenso
Così la seguii su per le scale Así que la seguí arriba por las escaleras
Dietro al suo tanfo di fumo d’incenso Detrás de su hedor a humo de incienso
Fin dove teneva appese le sue castagnole Hasta donde tenía colgadas sus castañuelas
 
Lei si levò il suo poncho puzzolento Ella se quitó su poncho rancio
E si stese nuda vicino alla porta, docile Y se tumbó junto a la puerta, desnuda
L’abbiamo fatto fino allo sfinimento Lo hicimos hasta el cansancio
E fu quanto mai inutile Y fue inútil más que nada
 
Aveva un serpente come animale di compagnia Tenía una serpiente como animal de compañía
E un amuleto della magia Y un amuleto para la brujería
E stava procreando un nano Y estaba procreando un enano
Non aveva ancora finito, tuttavia Pero no había terminado todavía
Era grigio-verde di carnagione Su piel verde-grisácea era difícil de olvidar
Aveva una bambola con uno spillone Tenía una muñeca con un alfiler
Le dissi che lei andava bene Le dije que ella estaba bien
Io, però, non ero a disposizione Pero yo no podía entrar
 
Allora lei indugiò sulla soglia Así que ella merodeó en el umbral
Proprio come un’ombra dall’aldilà Tal como una sombra desde el más allá
Disse che lo stereo in camera sua era una meraviglia, sapete Dijo que el estéreo en su cuarto era excepcional, sabéis
Ci potrei scommettere, capite cosa voglio dire? Claro que sí, ¿me entendéis?
A quattro vie, e che, ehi, sapete, mi sarebbe piaciuto molto, là De cuatro vías, eh, sabéis, y que me encantaría de verdad
Sapete bene come va a finire quando si sale là Ya sabéis lo que pasa cuando uno sube allí
 
Beh, alle avventure io sono sempre stato propenso Bueno, siempre he tenido, por la aventura, un amor intenso
Così la seguii su per le scale Así que la seguí arriba por las escaleras
Dietro al suo tanfo di fumo d’incenso Detrás de su hedor a humo de incienso
Fin dove teneva appese le sue castagnole Hasta donde tenía colgadas sus castañuelas
 
Rosicchiai a modo mio la sua putrida patonza Mastiqué a mi manera su chocho rancio
E lei si stese nuda come un verme vicino alla porta, docile Y se tumbó junto a la puerta totalmente desnuda
 
L’abbiamo fatto fino allo sfinimento Lo hicimos hasta el cansancio
(Proprio così!) (¡Eso es!)
E, oddio, fu quanto mai inutile Y, oh Dios, fue inútil más que nada
(Proprio così!) (¡Eso es!)
Fu quanto mai inutile Fue inútil más que nada
(Metti via quel cilum!) (¡Quita esa cachimba!)
Sì, fu quanto mai inutile Sí, fue inútil más que nada

12. L’uomo dei muffin

12. El hombre de las magdalenas

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[Note di copertina di Carl Baugher] Con uno sviluppo drammatico, “Paglietta metallica alla Camarillo” si trasforma in “L’uomo dei muffin”, ed è qui che questo disco diventa davvero interessante. Proprio dietro l’angolo, un sacco di adrenalina alla chitarra, ragazzi. Tenetevi forte. Con un vertiginoso tono distorto, l’assolo di FZ sul “Uomo dei muffin” è decisamente troppo breve. Ma il meglio deve ancora venire. [Notas de cubierta de Carl Baugher] Con una evolución dramática, Despeinado al estilo Camarillo” se transforma en “El hombre de las magdalenas”, y aquí es donde este disco se vuelve realmente interesante. A la vuelta de la esquina, mucha adrenalina en la guitarra, chichos. Agarraos fuerte. Con un tono vertiginoso y distorsionado, el solo de FZ en “El hombre de las magdalenas” es demasiado corto. Pero lo mejor aún está por venir.
 
Proprio così: “L’uomo dei muffin” Eso es: “El hombre de las magdalenas”
 
Ragazza, lui era un muffin, invece tu credevi che fosse un uomo Chica, pensabas que era un hombre, pero era una magdalena disfrazada
Ha tergiversato finché non hai capito che vendeva solo fumo Dio rodeos hasta que te diste cuenta de que no sabía hacer nada
Cantate tutti insieme! ¡Cantad con nosotros!
 
Ragazza, lui stava solo ansimando / era solo un pulcinello, invece tu credevi che fosse un uomo Chica, pensabas que era un hombre, pero solo era un frailecillo / estaba jadeando
Se l’avesse ficcato dentro, di qualche urlo si sarebbe sentito nella notte il suono Se habrían oído gritos por la noche, si él la hubiera metido dentro
Adesso lo ficcheremo dentro una volta per voi Ahora vamos a meterla dentro una vez para vosotros
 
[Strumentale] [Instrumental]
 
Bene. Questo adesso… questo sarà l’ultimo pezzo. Questo qui sarà l’ultimo pezzo. Il nome di questo pezzo è “Tovaglioli neri”. Bueno. Ahora, esta… esta va a ser la última pieza. Esta de aquí va a ser la última pieza. El nombre de esta pieza es “Servilletas negras”.

13. Tovaglioli neri (Il cavallino immortale)

13. Servilletas negras (El caballito inmortal)

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[Note di copertina di Carl Baugher] L’esecuzione “Tovaglioli neri/Cavallino immortale” che conclude questa raccolta (suonata per ultima anche la serata di Halloween) è veramente speciale. Da sempre uno dei temi più lirici e belli di FZ, qui riceve un trattamento tenero ed espansivo. Frank sembra aver riversato in questo assolo tutto ciò che aveva. Inventa battuta dopo battuta una melodia incessantemente creativa. A rischio di apparire mistico, qui c’è qualcosa di magico! In questo brano FZ mette tutta la sua abilità, tecnica e immaginazione inventiva. Comincia ad allontanarsi sempre di più dal centro tonale della composizione, come se stesse letteralmente allungando il guinzaglio armonico del brano. Amici, in vita mia ho sentito molti assoli di chitarra di Frank Zappa, ma questo è senza dubbio il più avventuroso che gli abbia mai sentito suonare. Dweezil ha commentato: “Frank non è quasi mai andato così lontano”. Amen. E dopo, apparentemente dal nulla, siamo nella terra del “Cavallino immortale” con la band che segue in una transizione perfetta. L. Shankar inizia a suonare e la chitarra si prende un attimo di respiro. Tutto si calma e la chitarra di Frank dà la lunga benedizione finale su questo stupendo evento pieno di delizie musicali. Ascoltate verso la fine la stupenda rielaborazione ‘alla breve’ di FZ del tema di “Tovaglioli neri”. Uau. Non resta che presentare la band. [Notas de cubierta de Carl Baugher] La actuación “Servilletas negras/Caballito inmortal” que concluye esta colección (también tocada como última la noche de Halloween) es realmente especial. Desde siempre uno de los temas más líricos y preciosos de FZ, aquí recibe un tratamiento tierno y expansivo. Frank parece haber puso todo lo que tenía en este solo. Inventa compás tras compás una melodía incesantemente creativa. A riesgo de parecer místico, ¡hay algo mágico aquí! En esta pieza FZ pone toda su habilidad, técnica e imaginación inventiva. Comienza a alejarse más y más del centro tonal de la composición, como si literalmente estuviera estirando la correa armónica de la pieza. Amigos, he escuchado muchos solos de guitarra de Frank Zappa en mi vida, pero este es sin duda el más aventurero que le he oído tocar. Dweezil comentó: “Frank casi nunca llegó tan lejos”. Amén. Y luego, aparentemente de la nada, estamos en la tierra del “Caballito inmortal” con la banda siguiendo en una transición perfecta. L. Shankar comienza a tocar y la guitarra toma un respiro. Todo se calma y la guitarra de Frank da la larga bendición final a este maravilloso evento lleno de delicias musicales. Al final, escuchad la maravillosa reelaboración ‘en breve’ de FZ del tema de “Servilletas negras”. Guau. Todo lo que queda es presentar la banda.
 
[Strumentale] [Instrumental]
 
Vinnie, Arthur, Patrick, Tommy, Denny, Peter, Ed e Shankar e Frank vi ringraziano per essere venuti al concerto. Buon Halloween! E ci vediamo l’anno prossimo. Vinnie, Arthur, Patrick, Tommy, Denny, Peter, Ed y Shankar y Frank os agradecen por venir al concierto. ¡Feliz Halloween! Y nos vemos el año que viene.



New York - Ottobre 1978

Testi inglesi dal sito Information Is Not Knowledge.